Uno scenografico ed imponente scalone accoglie gli ospiti e li invita a scoprire i suoi tesori. Il prezioso portale, i leggiadri stucchi, gli eleganti saloni, le terrazze panoramiche, le balaustre in ferro battuto, la cappella privata ed il rigoglioso giardino, rendono la villa una tra le più alte espressioni dell’età barocca in Sicilia.
Il Marchese di Villabianca narra che nel cuore della contrada dei Colli venne costruita verso il 1730, l’odierna Villa Bonocore – Maletto. Considerata una delle più principali espressioni dell’età barocca in Sicilia, la villa, in origine proprietà della famiglia Catalano, venne acquistata prima da Muzio Spadafora e Branciforte, principe di Maletto per poi entrare in possesso dei Bonocore, nella seconda metà dell’Ottocento.
Acquistata nel 1991 dalla famiglia Barraja è stata da questi ultimi restituita al fascino di un tempo attraverso un’accurata opera di restauro che ha consentito di riconsegnare alla città un gioiello di rara bellezza, scenario della più fastosa espressione della nobiltà del settecento.
La Villa è sottoposta a vincolo da parte dei Beni Culturali